Quando ci soffermiamo sull’occhio umano dobbiamo anche pensare che c’è un mondo davvero meraviglioso che si nasconde dietro.
Questa parte così importante del nostro corpo, che ci permette di vedere tutto quello che il mondo visivo ci offre, ha delle innumerevoli potenzialità, che spesso sottovalutiamo.
La precisione dell’occhio umano nel catturare le immagini non ha davvero eguali e soprattutto quando bisogna catturare le immagini, che ci appaiono, il procedimento avviene in modo del tutto dettagliato e quindi estremamente preciso.
Quello che va detto in merito all’occhio umano, è che un interessante lavoro è stato portato avanti dall’ università di Penn State. La ricerca si è concentrata proprio sull’imitare l’occhio umano e tutte le sue innumerevoli e straordinarie capacità. Questo studio è stato pubblicato sulla rivista Science Advances.
La ricerca
Quello che bisogna dire è che esiste una vera e propria lista utile a realizzare il nostro sistema visivo. Ci sono delle cellule che hanno una certa sensibilità a determinati colori, come il rosso, verde e blu, il tutto per elaborare ciò che vediamo prima che quelle stesse informazioni arrivino successivamente al nostro cervello. Quello che è straordinario è che l’occhio comincia il suo lavoro ancora prima che le informazioni vengano elaborato dal cervello.
Si tratta quindi un vero e proprio dispositivo che alla fine sostituirà la macchina fotografica. Quello che ha fatto la ricerca è di creare dei materiali che risultano essere sensibili a quei determinati colori come il rosso, verde e blu e che nello stesso tempo imitano quelli che vengono definiti i “coni” dell’ occhio. A tal punto vengono elaborate delle informazioni e vengono successivamente prodotte delle immagini di grande qualità. Si tratta quindi di un vero e proprio cervello artificiale che riesce a vedere proprio come fa l’occhio stesso. Davvero un qualcosa di molto interessante e sorprendente.
Si parla quindi di sostituire una macchina fotografica con un dispositivo che viene definito con il termine “biotecnologico”. Dobbiamo anche dire a tal proposito che il materiale perovskite è al centro dei nuovi pannelli solari. L’energia viene creata assorbendo luce, quindi il tutto potrebbe fare in modo di creare delle vere e proprie tecnologie fotografiche che non richiedono affatto l’utilizzo della batteria.
Questa incredibile tecnologia potrebbe aiutare in un importante processo ossia quello di sostituire quelle che risultano essere delle cellule danneggiate oppure morte che sono proprio presenti nei nostri occhi, questo è molto importante per quanto riguarda la retina artificiale.