Altro che ingegneri: ecco com’erano costruite davvero le piramidi egizie

Il segreto sull’ingegneria delle piramidi egizie è finalmente saltato fuori, com’erano costruite davvero? Svelato l’arcano.

Le piramidi egizie sono tutt’oggi delle attrazioni turistiche incredibili che raccolgono milioni di turisti tutto l’anno. La loro struttura e la loro ingegneria è davvero incredibile e ancora oggi si fatica a credere a come siano davvero state costruite. Le piramidi egizie furono un desidero del Faraone, fortemente volute quando l’Egitto era una delle civiltà più straordinarie del tempo, e la grandezza di queste piramidi ne è la prova assoluta. Ma come vennero costruite davvero le piramidi di Giza? Cerchiamo di fare chiarezza sulla questione, non crederai alle tue orecchie!

Queste incredibili costruzioni raggiunsero il loro massimo splendore alla fine della terza Dinastia, e durò fino alla fine del VI a.c circa. In verità queste superbe costruzioni furono assemblate all’inizio dell’antico regno fino al termine del periodo Tolemaico, periodo che coincide con il IV secolo a.c. Queste strutture in pietra ancora oggi sbalordiscono il pubblico che vi assiste per come sono costruite e assemblate. C’è però un segreto che è stato svelato sulla loro costruzione, finalmente è venuto a galla, vediamo di cosa si tratta. 

La verità sulle piramidi egizie: come erano costruite veramente? Ecco la risposta

Giza storicamente era pensata come la città che veniva bagnata dal sole. Una città portuale molto ricca e florida, nella quale furono pensate perfettamente compatibili le piramidi, per un motivo ben preciso. Scopriamo qual era l’idea di costruzione delle piramidi, c’è un segreto che aleggia ancora su di esse, oggi è stato rivelato.

Queste enormi strutture vennero pensate per avere in cima alla loro punta un grande blocco di granito, che avrebbe dovuto poi essere ricoperto d’oro. Precisamente la punta doveva essere ricoperta da questo materiale prezioso, l’oro appunto, per riflettere la luce del sole. 

Un simbolismo molto profondo questo degli egizi, che voleva significare l’importanza del Faraone che vi era sepolto al proprio interno. Bisogna anche considerare che per costruire queste enormi piramidi c’è stato bisogno del lavoro costante di 100.000 uomini.

Per terminarle completamente ci sono voluti almeno 20 anni, considerando che la maggior parte di quelli che lavoravano ad esse erano contadini e quindi lavoravano solo nel tempo libero, quando non avevano altro lavoro da fare per i loro campi. Una storia davvero incredibile che è venuta fuori man mano con lo studio e il lavoro di tanti archeologi. Chissà che non venga fuori qualche altro segreto sconcertante!