Momento di tenerezza rovinato per Bianca Atzei. Un doppio senso del compagno Stefano Corti ha diviso i fan
Come tutti sanno la cantante Bianca Atzei è diventata mamma. Il piccolo, un maschietto, è stato chiamato Noa Alexander, una scelta che non è piaciuta a tutti che le hanno ricordato che il primo nome è femminile. La cantante condivide i suoi momenti teneri sui social, assieme al papà Stefano Corti.
La gioia che Bianca ha per essere diventata mamma l’ha espressa con un album dedicato al suo bimbo. Si chiama “Il mio canto libero” e ci sono canzoni dedicate al piccolo Noa. I fan hanno apprezzato il regalo che la loro beniamina gli ha fatto, anche perché da tempo aspettavano nuove canzoni di Atzei.
Tuttavia, la cantante è molto concentrata sul nuovo nato e lo dimostrano le foto sui social. In questi giorni è stato un gran da fare per lei e Stefano Corti, poiché c’è stato il battesimo di Noa Alexander. Un momento tenero non privo di polemiche a causa di un dettaglio che non è sfuggito nemmeno al più distratto dei fan.
Il battesimo di Noa e la battuta “inappropriata” del papà: polemiche
Uno degli eventi più seguiti sui social è stato il battesimo del piccolo Noa Alexander figlio di Bianca Atzei e Stefano Corti. La cantante di origine sarda ha pubblicato molti scatti dell’evento in una villa sul Lago Maggiore. I fan si sono emozionati a seguire questo tenero evento che ha coinvolto il piccolo Noa, ma una battuta di Stefano Corti ha rovinato tutta la magia.
“Quattro anni fa io ti battezzai per la prima volta”, ha scritto la iena sotto le immagini che ritraggono la tenerezza di Bianca Atzei e del piccolo Noa insieme. Il doppio senso è riferito al fatto che lui e la cantante hanno cominciato a frequentarsi nel 2019, espresso con una battuta non proprio elegante e allusiva.
Non tutti ovviamente hanno apprezzato, attaccando la iena Stefano Corti e accusandolo di non aver fatto la figura del gentiluomo, soprattutto in un momento come questo. Il battesimo di Noa Alexander ha fatto discutere anche per la scelta delle bomboniere giganti che sono state regalate ad amici e parenti che hanno preso parte alla cerimonia.
Si tratta praticamente di statue alte ben 20 centimetri e raffigurano una mamma che prende in braccio un bambino dell’età di Noa. Alcuni utenti l’hanno definite infatti ”esagerate” e inappropriate.