Chris Hemsworth ne parla per la prima volta: “Così giovane..” l’attore di Thor racconta la diagnosi che fa gelare il sangue

Ad appena 40 anni, l’attore che ha interpretato Thor dice basta con il cinema. La diagnosi per Chris Hemsworth è di quelle terribili

La diagnosi, drammatica, ad appena 40 anni. Il male può colpire chiunque, non dobbiamo mai scordarlo. Può colpire anche chi, per fama, per ricchezza, per ruoli, ci sembra onnipotente e invincibile. È il caso del popolare attore Chris Hemsworth, conosciutissimo a livello mondiale, che sta affrontando una malattia terribile.

Lui che, ormai da diverse stagioni è sicuramente uno degli interpreti più ricercati a Hollywood, oltre che un vero e proprio sex symbol. Il suo esordio è del 2009 con Star Trek,ma, ovviamente, raggiunge la fama mondiale interpretando Thor nella saga Marvel che ottiene incassi stratosferici.

In realtà, sono due le saghe che portano Chris Hemsworth a essere un divo mondiale. La prima è quella degli “Avengers”. L’attore australiano, nato a Melbourne l’11 agosto 1983 vi recita in quattro capitoli, dal 2012 al 2019. Per lui la fama internazionale, infatti, arriva un anno prima, nel 2011, allorquando interpreta l’iconico eroe della Marvel Comics, Thor, nell’adattamento cinematografico “Thor” di Kenneth Branagh. Complessivamente ha interpretato il ruolo del dio del tuono in altre sette pellicole della grande saga targata Marvel.

Ma lo ricordiamo anche in altri film di grande impatto sul pubblico. Qualche titolo: “Blackhat” (2015) di Michael Mann, “Doctor Strange” (2016) di Scott Derrickson, “7 sconosciuti a El Royale” (2018) di Drew Goddard, “Men in black: International” (2019) di F. Gary Gray e “Interceptor” (2022) di Matthew Reilly.

Il dramma di Chris Hemsworth

Ora, però, è il tempo del dolore per Chris Hemwsworth. La diagnosi è di quelle che fanno tremare le vene ai polsi e, infatti, l’attore ha deciso per ora di dire basta con il cinema. Appena poche settimane fa, infatti, il divo ha affermato di volere (più precisamente, dovere) prendere una pausa dal lavoro, non sappiamo se definitiva o meno.

La scelta dopo aver scoperto di avere una predisposizione genetica all’Alzheimer, in modo da dedicare più tempo alla propria famiglia. L’attore ha ricevuto la diagnosi dopo aver effettuato un test genetico. Il test ha rivelato che ha due copie del gene APOE e4, che è collegato ad un aumento del rischio di questa malattia debilitante.

“Pensi costantemente che vivrai per sempre, soprattutto da giovane, ma la vita sa sempre come sorprenderti” ha detto in una recente intervista. Da sempre molto attento al fisico e all’allenamento, Hemsworth, dopo la diagnosi choc, ha ulteriormente cambiato la propria vita, incentrandola ancor di più sulla salute psicofisica. L’esercizio fisico regolare e il sonno sono cruciali per ridurre le possibilità che si manifesti l’Alzheimer, per questo Hemsworth sta dormendo in maniera molto più regolare e fa regolarmente bagni nel ghiaccio. Basterà per riavere sulla scena uno degli attori più amati?