Dopo “Harry Potter” un’altra saga cinematografica fantasy amatissima si trasforma in serie tv: la notizia rende felici i fans che non vedono l’ora
I fans del piccolo mago con gli occhiali tondi, non ci stanno più nella pelle: dopo il modo in cui Harry Potter in questi ultimi anni è tornato sulla cresta dell’onda, è nata la decisione di diffondere ancora di più il verbo creando una serie tv sulla saga più amata di sempre. Dovremo aspettare un po’ per poterla vedere, ma sarà davvero una emozione per tutti coloro che sono cresciuti con questa storia.
Certo, è strano pensare che la nuova generazione, finirà per associare nuovi volti ai personaggi che noi conosciamo, ma forse è anche giusto che sia così. Negli anni ci sono stati numerosi remake di opere “vecchie”, e questo è decisamente il modo più semplice per arrivare ad un pubblico nuovo. Dunque, i fans della saga davvero non vedono l’ora di vedere cosa ne uscirà fuori.
Harry Potter non sarà l’unica serie tv: in arrivo anche Le Cronache di Narnia
A quanto pare, però, Harry Potter non sarà l’unica saga che si trasformerà in una serie tv: infatti, dopo i rumors che sono trapelati negli scorsi mesi, è arrivata finalmente la conferma che tutti stavano aspettando. Greta Gerwig avrà modo di dirigere e scrivere almeno due lungometraggi tratti da Le Cronache di Narnia: il tutto, andrà in onda sulla piattaforma di streaming.
Greta Gerwig sta vivendo il periodo più soddisfacente della sua carriera: dopo Barbie, è pronta ad occuparsi di un altro progetto così tanto importante e che le permetterà di passare dal cinema indipendente a quello mainstream.
Questa è la prima volta nella storia in cui qualcuno possiede tutti i diritti dei sette romanzi che compongono questa saga: Netflix ha ricevuto questo onore così importante.
A spiegare perché ha deciso di prendere parte a questo progetto, è stato Jeremy Barber in una intervista rilasciata al The New Yorker dove ha avuto modo di chiarire molti dubbi in merito: “Io e Greta abbiamo costruito una carriera in modo davvero consapevole. La sua ambizione non è quella di essere la più grande regista donna, ma una regista di un grande Studio” sono state queste le parole del famoso agente di Greta.
