Un divo, noto a livello internazionale, è stato riconosciuto responsabile di stupro. Su di lui pende la condanna più dura.
Un attore famoso che tanti fan stimavano e seguivano è stato giudicato colpevole di un reato gravissimo e spregevole: stupro. Ma di chi si tratta? Ecco tutti i particolari sulla vicenda e il nome del criminale.
Il Me Too è un movimento che ha avuto il suo exploit nel 2017 in relazione al caso di Harvey Weinstein, potentissimo produttore cinematografico americano condannato per strupro e violenza sessuale dopo aver fatto per anni il bello e il cattivo tempo nelle carriere e vite private delle attrici che finivano nelle sue grinfie.
In quel periodo, notando che qualcosa stava cambiando nell’atteggiamento nei confronti delle vittime di questo tipo di crimine molte donne hanno trovato la forza di farsi avanti. Ecco come si è risolta una di queste storie.
Star dietro le sbarre: dagli onori alla cella
I guai di Danny Masterson sono iniziati nel 2016 con l’avvio delle indagini nei suoi confronti per tre casi di presunto stupro tra il 2000 e il 2003. L’anno seguente è stato estromesso dalla serie The Ranch, show di Netflix dove aveva un ruolo di spicco.
Dalle testimonianze è emerso che le donne che l’hanno denunciato avessero indugiato tutti quegli anni perché il volto di That ’70s Show era un membro di alto rango di Scientology.
Secondo loro la potente chiesa americana le avrebbe minacciate di espellerle se non avessero firmato un accordo di non divulgazione e in generale avrebbe cercato di insabbiare il caso. Alla fine però almeno un po’ di giustizia è stata fatta. Nello specifico l’attore di Long Island era accusato di aver violentato tre donne nella sua casa di Hollywood Hills.
Mercoledì 31 maggio la giuria di un tribunale di Los Angeles l’ha confermato responsabile di aver stuprato due delle donne che l’avevano indicato come colpevole. Per il terzo caso portato avanti da una sua ex fidanzata non si è riusciti a raggiungere un verdetto.
Da parte sua la celebrità si è sempre dichiarata innocente e dopo la lettura è stato portato via in manette dalle autorità mentre la moglie Bijou Phillips piangeva disperata. La giudice Charlaine Olmedo infatti ha negato la richiesta dell’avvocato della difesa di rilasciare il suo assistito fino alla sentenza finale. La durata della pena potrebbe essere di 30 anni.
Una delle vittime, rimasta ovviamente anonima, Jane Doe 2, ha dichiarato a Variety di provare emozioni piuttosto complesse, tra cui sollievo, stanchezza, forza. Sull’uomo e su Scientology pende inoltre una causa civile da parte di Jane Doe 2 e altre accusatrici per molestie e stalking. Davvero la fine peggiore per l’interprete di Steven Hyde nella serie tv dove recitava accanto a Ashton Kutcher.