Nulla di vistoso né di urtante nelle scelte d’arredamento, anzi lo stile è riposante, colorato e originale
Eleganza e minimalismo, mostrando sobrietà anziché lusso, è lo stile che contraddistingue l’abitazione di Eleonora Daniele, discretamente in linea, non per nulla, con la popolarità del programma che conduce, “Storie italiane”. È stata la stessa anchorwoman a render noti gli interni, soprattutto nel triste periodo della pandemia, quando lanciava a propria volta, da Instagram, l’appello a “restare a casa”.
Allora, era in dolce attesa della piccola Carlotta. Passato il momento peggiore dell’emergenza, c’è chi è tornato sui post per osservare l’arredamento, apprezzando per esempio il gusto vintage dei mobili in legno o i colori chiari delle pareti. Il giardino è ampio e, a quanto si vede, frequentato spesso e con piacere.
L’impegno per i diritti delle donne affiora più volte nei suoi post su Instagram, fra l’altro postando una foto di Sara Khadim al-Sharia, campionessa di scacchi che ha osato mostrarsi in fotografia senza il velo che, secondo le severissime disposizioni del suo Paese, deve immancabilmente ricoprire i capelli di tutte le donne.
Semplicità e gusto fra mobili di legno e colori chiari
Come arredare una casa? Senza pedisseque imitazioni, certo, piuttosto individuando una marcatura stilistica. Per l’appunto, la Daniele è un buon esempio per chi vuol restare se stesso. Ecco insomma come si possono configurare gli ambienti in cui si vive ogni giorno sfuggendo alle soffocanti grinfie degli stili dominanti, moderno che sia o industriale o Ikea o economico, evitando gli individualismi. La cucina, i cuscini del divano in soggiorno, così come il letto e le luci della camera da cui augura la buonanotte, sono colorati senza scadere in un’ingombrante vivacità.
Non c’è stata un’invasione di soprammobili, né hanno fatto irruzione opere d’arte bizzarre. Piace la scorrevolezza delle sensazioni che ispira l’arredamento, mai troppo evidente né ispirato dall’emotività, anzi qui si riposa e ci si sente in pace. Mai Eleonora Daniele, nata a Padova nel ’76, si è peraltro fatta travolgere dal successo. Nel 2001 lavorava in banca cercando il proprio percorso per l’avvenire. Risale a quell’anno la prima apparizione in tv, come figurante di La sai l’ultima?. Sente che il suo mondo è quello dello spettacolo, al quale approda partecipando alla seconda edizione del Grande fratello. In seguito, ottiene una parte nel film Le barzellette di Carlo Vanzina.
La sua vocazione è un’altra, quella di conduttrice, lo si capisce dal gradimento che ottiene alla guida di Unomattina nel 2004. Sono anni turbinosi, quelli tra un secolo e l’altro, in cui si susseguono molte esperienze. La si ritrova al timone di Miss Italia nel mondo, quindi lavora con Michele Cucuzza e Nino Frassica. Dopo la prima importante relazione, con Nicola Maccanico, figlio di un ex ministro e direttore del marketing di una grande azienda, nel 2002 incontra quello che sarebbe diventato suo marito nel 2019, dopo 16 anni di fidanzamento, ovvero l’imprenditore Giulio Tassoni.
Con Giulio Tassoni una love story già ventennale
Una serata al Piper, un gioco di sguardi, poi l’occasione decisiva in una cena a casa di un’amica comune: da allora non si sono più lasciati. Nel 2006 ha posato per un calendario a scopo ecologico Women for Planet. L’esperienza che più ha segnato uno dei volti più amati d’Italia è stata, inutile dirlo, la tragica morte del fratello Luigi, che ha perso la vita a soli 44 anni, nel 2015. Eleonora gli ha dedicato un libro Quando ti guardo negli occhi, raccontando che il rapporto con il fratello ha ispirato il suo modo di condurre “Storie italiane”, partecipato, poiché spesso ha l’impressione di parlare con lui. La semplicità, comunque, è la scelta fondamentale compiuta insieme al marito. Il festoso arrivo della piccola Carlotta ha dato una svolta, popolando la casa di giocattoli. La bella Eleonora, tuttavia, rimane sempre la stessa.