Il Rolex di Steve McQueen: un falso mito, ecco la verità

Steve McQueen è stato un’icona del cinema spesso associato al Rolex. Ma le cose stanno davvero così?

“Voglio una vita esagerata, voglio una vita come Steve McQueen” cantava 40 anni fa Vasco Rossi. La stella hollywoodiana non ha influenzato solo la settima arte, ma anche altri aspetti della cultura. Ma sarà vero che al polso portava un Rolex? Ecco cosa è emerso.

Steve McQueen ha fatto furore tra gli anni ’60 e ’70 quando con quel suo volto di tante pellicole di successo che hanno reso grande e indimenticabile quell’epoca d’oro. Tra i suoi film spiccano I magnifici sette, La grande fuga e Papillon. Attore di grande talento è stato soprannominato King of cool ed è indubbio che il suo fascino e carisma abbiano influenzato la moda di quel periodo, in fatto di abbigliamento e accessori vari tra cui non può mancare l’orologio.

Nominato per un Oscar in un’unica occasione, per il lungometraggio Quelli della San Pablo di Robert Wise, ha avuto modo di lavorare al fianco di prestigiosi nomi di quel periodo. Ha recitato con Faye Dunaway per Il caso Thomas Crown ed è stato diretto dal regista Sam Peckinpah nel western L’ultimo buscadero. È comparso per l’ultima volta su grande schermo in Il cacciatore di taglie. Purtroppo si è spento nel 1980 a causa di un tumore. Aveva solo 50 anni. Ma quale orologio adorava di più? Ecco svelato il mistero.

Steve McQueen: ecco a quale modello si affidava per sapere l’ora

Nella sua vita Steve McQueen ha indossato diversi tipi di orologi, alcuni durante le pellicole di cui è stato protagonista, come ne Il caso Thomas Crown in cui ha sfoggiato un Patek Philippe da tasca e, in seguito, un elegantissimo Cartier Tank Citrée. La sua figura però è tradizionalmente legata al Rolex Explorer che è stato addirittura soprannominato col nome del grande attore.

Magari stupirà qualcuno sapere che la stella prematuramente scomparsa amava invece il Rolex Submariner. In diversi scatti della sua quotidianità si può notare che indossa il modello 5512 che poteva sfoggiare la certificazione di cronometro. Cassa in acciaio, quandrante a pallettoni e caratterizzato da spallette di protezione per la corona. Un pezzo elegante e fine, ma anche solido proprio come lui.

Questi orologi gli piacevano a tal punto da donarne anche ad amici e colleghi e infatti aveva regalato uno di essi, un Submariner 5513 a Loren Janes, uno dei suoi stuntman preferiti con tanto di dedica. Davvero un magnifico dono, degno di un vero signore come lui.