La caduta della casa degli Usher è la serie tv da poco uscita su Netflix, ma sapevi all’opera di chi è ispirata?
E’ una delle serie del momento ed è uscita su Netflix proprio pochi giorni fa. In pochissimi però conoscono le origini di questa nuova fiction. La serie è infatti ispirata a una delle opere di uno dei maestri del Gotico: ecco di chi si tratta.
La caduta della casa degli Usher è uscita su Netflix nei giorni scorsi e già si conferma come una delle novità più intriganti della piattaforma in streaming. Senza dubbio scegliere il mese di ottobre per una serie di ispirazione gotica è stata una trovata ben accetta dai telespettatori.
Ma sapete alle opere di chi è ispirata la famosa serie televisiva? Ecco chi si cela dietro la trama cupa e avvincente.
La caduta della casa degli Usher su Netflix: la trama ispirata alle opere del maestro del Gotico
Tra le più attese dell’anno, la serie diretta da Mike Flanagan, genio del genere horror, è ispirata al racconto di uno dei maestri del genere gotico. Stiamo parlando proprio di Edgar Allan Poe. La serie simbolo del genere è disponibile in otto episodi su Netflix a partire dal 12 ottobre ed è la rivisitazione del libro pubblicato per la prima volta nel 1839. Una vera e propria serie televisiva del terrore che mette in evidenza non solo gli elementi gotici degli terni, ma anche quelli che attraversano l’animo umano: paura, incubi e orrore. Vediamo la trama di questa serie da brividi.
La storia principale si sviluppa attorno alla Casa che rappresenta la guida di tutta l’intera vicenda e quindi l’elemento principale di inquietudine. Come nel racconto principale, la serie è raccontata in prima persona e il soggetto mette in scena la fine di una famiglia che, dopo aver avuto molte opportunità, paga un prezzo molto grande. Le scelte che facciamo comportano delle conseguenze, dei conti fa pagare che prima o poi per tutti arrivano.
Ecco la trama: i telespettatori sono introdotti nel racconto dall’amministratore delegato della Fortunato Industries, che produce un farmaco che crea dipendenza, ovvero Roderick Usher. Tutti e sei i suoi figli sono recentemente morti e sono rimasti solo alcuni membri dell’Impero Usher in vita tra cui la sorella gemella, la nipote, la nuova moglie e il consigliere di famiglia.
Tutti sono convocati nella casa d’infanzia dopo l’apparizione di una donna misteriosa durante i funerali dei figli. Roderick è pronto a confessare i suoi crimini al procuratore generale Auguste Dupin, che da anni dava la caccia alla famiglia senza mai trovare prove. Otto capitolo, con i titoli delle opere di Poe, che illustrano la morte degli otto figli attraverso un linguaggio avvincente tra Usher e Dupin.