Oggi Leonardo DiCaprio è uno degli attori più affermati al mondo. Ma, questa volta, per lui arrivano solo critiche feroci.
Lui è uno dei fuoriclasse del cinema mondiale. Con una carriera iniziata da giovanissimo e che, negli anni, ha avuto una evoluzione straordinaria. Parliamo di Leonardo DiCaprio. Questa volta, però, per lui è il tempo delle critiche feroci. Ecco cosa gli si contesta.
48enne originario di Los Angeles è difficile tratteggiarne un profilo. Lui che è un divo mondiale da ormai 25 anni circa. Il suo esordio al cinema è già giovanissimo, nei primi anni ’90. Con film pian piano sempre più importanti come “Buon compleanno Mr. Grape” (1993) “Pronti a morire” (1995) e “La stanza di Marvin” (1996).
Ma, evidentemente, è il 1997 l’anno che gli cambia la vita. È infatti il protagonista maschile del kolossal di James Cameron, “Titanic”. Il film ha un enorme successo per ciò che concerne la critica, ma, soprattutto, polverizza tutti i record possibili e immaginabili della storia del cinema. DiCaprio diventa, velocissimamente, un idolo mondiale, soprattutto per le teenager del tempo.
Negli anni, però, la sua evoluzione attoriale sarà straordinaria, soprattutto grazie al connubio con grandi registi, tra cui, certamente, Martin Scorsese. Non si contano i film di enorme successo di DiCaprio. Qualche titolo, coscienti, comunque, che tralasceremo più di qualcosa: “La maschera di ferro” (1998), “Gangs of New York” (2002), “Prova a prendermi” (2002), “The Aviator” (2004), “The departed – Il bene e il male” (2006), “Shutter Island” (2010), “Inception” (2010), “Django Unchained” (2012), “The wolf of Wall Street” (2013), “C’era una volta a… Hollywood” (2019).
Le feroci critiche a Leonardo DiCaprio
Come immediatamente riconoscibile, stiamo parlando di uno dei più grandi attori della sua generazione. Più volte candidato al Premio Oscar, lo vince, finalmente, nel 2016, per “The Revenant – Redivivo”, di Alejandro González Iñárritu, come miglior attore protagonista.
Iñárritu è solo uno dei tanti registi di enorme calibro con cui recita DiCaprio. Da James Cameron a Steven Spielberg, passando per Clint Eastwood, Ridley Scott, Sam Mendes, Christopher Nolan e Quentin Tarantino.
Ma, ovviamente, il posto principale è di Martin Scorsese. Colui che, probabilmente, lo ha reso davvero un attore mondiale. E, infatti, DiCaprio è presente anche nell’ultimo, mastodontico film di Scorsese, “Killers of the Flower Moon”.
E proprio già dai primi frame di questo film, arrivano già le critiche di molti fan. A colpire (negativamente) è l’accento di uomo del Sud degli Stati Uniti che DiCaprio utilizzerebbe. Secondo molti, si tratta di una parlata posticcia, irreale, finta, sciocca. Sono solo alcuni degli aggettivi usati per una interpretazione che, quindi, sembra non convincere. Non abbiamo avuto ancora modo di visionare il film. Vi diremo dopo averlo fatto. Ovviamente in lingua originale.