E’ tornato L’esorcista, ovvero il film più spaventoso di tutti i tempi: ma ecco cosa è successo durante le riprese?
I fan dei film horror non possono non aver visto almeno una volta nella vita L’esorcista. Un grande classico del genere che di tanto in tanto viene rivisitato e per la notte di Halloween non poteva che tornare sugli schermi. Ma sapete cosa è successo durante le riprese?
L’esorcista è senza dubbio il film più spaventoso di sempre, ma ci sono cose che nessuno sa, almeno fino ad oggi, dettagli inquietanti che riguardano il retroscena di uno dei film più famosi del genere horror. Ecco cosa è successo durante le riprese.
L’esorcista è uscito nel 1973 e all’epoca le reazioni per il film sono state eclatanti infatti i telespettatori non erano pronti a vedere qualcosa di così forte. Qualcuno addirittura ebbe un malore durante la visione a causa delle scene molto forti e delle immagini terrificanti, ma cose altrettanto assurde accaddero dietro le quinte, durante le riprese del film. I fatti che accaddero durante e dopo la messa in scena della pellicola hanno fatto credere per molto tempo che vi fosse una vera e propria maledizione. Ci furono due decessi: l’attore Jack MacGowran e l’attrice Vasiliki Maliaros morirono entrambi: lui per un’influenza e lei per cause naturali poco dopo le riprese del film.
Ma le cose bizzarre che accaddero non finiscono qui infatti il nonno di Linda Blair morì durante la produzione. L’attrice fu anche minacciata diverse volte dai fanatici religiosi al punto che la produzione richiese delle guardie di sicurezza per lei e per la sua famiglia. Anche il fratello dell’attore Max von Sydow morì in fase di produzione. Oltre questo il figlio di Mercedes McCambridge, che personificò il demone, fu accusato di frode e uccise la moglie e le due figlie prima di suicidarsi.
Anche il regista rese le cose un po’ più complicate del previsto: voleva che terrore degli attori fosse vero e fece refrigerare le stanze per avere un respiro vero e proprio degli attori. Il set prese fuoco durante le riprese, causando ritardi, infatti a causa di un piccione ci fu un corto circuito. La parte più raccapricciante e che ilc et fu distrutto tranne la stanza di Regan che rimase completamente intatta. Fatti davvero inquietanti che hanno alimentato il mito e il mistero per molti anni.
L’Esorcista si basa sul libro ispirato a un vero esorcismo: il romanzo di William Peter Blatty infatti riprese un esorcismo reale che ebbe luogo nel 1949. Un ragazzo del Maryland, conosciuto come “Ronald Doe”, aveva un’inspiegabile malattia. I medici non riuscivano a guarirlo per cui si rivolsero al loro prete. La Chiesa Cattolica Romana approvò l’esercizio dopo aver appurato che si trattasse di possessione. Per diverse settimane William S. Bowdern e colleghi esorcizzarono il ragazzo e alla fine ci riuscirono a guarire Ronald. Da quel momento lui ebbe una vita normale e la famiglia si convertì al cattolicesimo.
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