La moglie Lucia è scomparsa lo scorso 22 febbraio, Lino Banfi racconta di sentirla ancora vicinissima e fa un annuncio emozionante
Niente festeggiamenti per Lino nonostante ricorra il suo 87esimo compleanno proprio in questi giorni – l’attore è nato il 9 luglio del 1936. Sì, perché a fargli compagnia non ci sarà più la moglie, scomparsa il 22 febbraio di quest’anno a 85 anni. Perdere la compagna di una vita è stata molto dura per Lino che però sta cercando di ripartire.
Un legame lunghissimo quello tra lui e Lucia che si è interrotto solamente qualche mese fa. Banfi ha ammesso di sentirla tutt’ora vicina e di parlarci di frequente. Sta attraversando questo momento di dolore con in mente le parole di papa Francesco, il ricordo dell’incontro col pontefice è benefico per la sua anima.
Per lui che è rimasto nel cuore degli italiani soprattutto con Nonno Libero de Un medico in famiglia non esistono ruoli proibiti da interpretare e sogni per la propria carriera ci sono ancora. L’annuncio che fa in merito lascia senza parole.
Lino Banfi dopo la morte di Lucia fa un annuncio importante
Sono stati mesi dolorosi per Lino Banfi che quest’anno ha dovuto dire addio a Lucia, sua moglie che aveva 85 anni. Niente festa di compleanno come in passato, quando durava per tre giorni interi. Lo ha raccontato la figlia Rosanna ai microfoni di Nuovo, spiegando come fosse diventata una tradizione perché all’anagrafe di Andria la nascita del papà è stata registrata con qualche giorno di ritardo – ufficialmente è il 9 luglio. “Lo abbiamo sempre preso in giro per questo”, ha ammesso.
Stessa sorte era toccata alla consorte, venuta al mondo il 19 aprile ma iscritta solo il giorno 21. L’attore è in partenza, passerà qualche giorno di spensieratezza in Calabria, non propriamente per vacanza ma per lavoro. Lì gli verrà consegnato un premio alla carriera durante il Lamezia International Film Festival e sempre in quei giorni verrà inaugurata una mostra a lui dedicata.
Nell’intervista rilasciata, spiega di ritrovarsi ancora a parlare con la moglie: “Sento ancora la sua presenza vicina, credo sia normale dopo settantuno anni di vita insieme” – dieci di fidanzamento e i restanti sessantuno di matrimonio. Le parole del papa lo hanno aiutato nei momenti di difficoltà e spera di ricevere ancora una chiamata dal Santo Padre.
Poi si sofferma anche sulla scomparsa di Silvio Berlusconi, suo grande amico: “Sentirò la sua mancanza, mi chiamava sempre per farmi gli auguri”. E infine l’annuncio a sorpresa: “Vorrei partecipare a un film che vada a Venezia o a Cannes. Chi interpreterei? Un uomo che diventa spietato pur di ribellarsi a un’ingiustizia”.