Nervi tesi in diretta, Mara Venier sbotta: “Due parole poteva dirle”

Nel corso dell’ultima puntata di Domenica In Mara Venier non le ha mandate a dire e il bersaglio delle sue critiche è una celebrity internazionale.

La conduttrice è famosa per la sua schiettezza ma anche per la sua grande sensibilità e per l’atteggiamento materno (anzi, da “Zia Mara”) con cui accoglie i suoi ospiti e gestisce il suo inossidabile salotto televisivo. Nonostante tutta questa dolcezza, però, in alcuni casi ci vogliono parole più dure.

Dev’essere esattamente quello che ha pensato la conduttrice quando si è ritrovata a commentare – con un po’ di incredulità – non tanto la notizia che il concerto di Bruce Springsteen a Ferrara si è tenuto lo stesso, quanto piuttosto il comportamento del celebre cantautore americano.

La Venier ha dichiarato di amare molto la musica del Boss e di ammirare molto lui come persona e come artista, tuttavia non ha potuto fare a meno di pensare che le sue scelte non abbiano manifestato una grand sensibilità in questa particolarissima occasione.

Ferrara si trova infatti in Emilia, a una sola ora di automobile dalle zone alluvionate e in cui gli emiliani stanno combattendo da giorni e da ore contro il fango e le piogge incessanti e, per molti, non era il caso di organizzare un evento così festoso in una zona d’Italia devastata dagli ultimi eventi meteorologici.

Cosa ha sbagliato Bruce Springsteen?

Il dibattito sull’opportunità di tenere comunque il concerto è andato avanti per giorni. Prima di tutto è stato necessario accertare che il parco Giorgio Bassani di Ferrara fosse in condizioni da ospitare 50.000 persone. 

Dopo i dovuti sopralluoghi la prefettura ha affermato che la zona era sicura dando ufficialmente il via libera al concerto. A questo punto la palla è passata allo staff del Boss che ha dovuto fare i conti con problemi logistici ed economici di non poco conto. Il concerto di Ferrara si inserisce infatti in un lungo tour mondiale che terrà Springsteen impegnato per ancora molti mesi: se la data fosse saltata sarebbe stato molto difficile riportare tutta la macchina organizzativa in Italia per recuperare il concerto. Inoltre, l’assicurazione avrebbe coperto i costi della nuova data solo se recuperata entro il 2024, cosa piuttosto difficile data la lunghezza del tour e la distanza tra le varie tappe.

Considerando tutto questo, lo staff di Springsteen ha deciso di tenere il concerto comunque, per paura di non riuscire a tornare in Italia in tempi brevi. Se questo ragionamento può essere perfettamente comprensibile, c’è qualcosa che proprio non è andata giù né a Mara Venier né a molti dei fan di Springsteen. “Solo Bruce Springsteen non ha detto una parola. Lo dico da grande ammiratrice di Springsteen: due parole poteva dirle e invece non le ha dette. L’importante comunque è che il concerto sia andato bene e che non sia successo nulla”.

Perché The Boss ha deciso di ignorare tutto quello che stava accadendo a due passi dal suo palco? Forse perché ha ritenuto che non si dovesse rovinare la festa a chi era venuto al concerto anche per non pensare al disastro che ha investito la terra di Romagna.