Personal trainer addio: una nuova professione in pericolo | Ma questa volta non è colpa dell’IA

Questa volta non è opera dell’Intelligenza artificiale, perché qualcun altro sta mettendo a punto uno strumento che potrebbe far dire addio al personal trainer 

Il personal trainer è quella figura fondamentale nel percorso di dimagrimento di una persona.

Quando stiamo intraprendendo un percorso di trasformazione personale, spesso e volentieri, si parte proprio dall’aspetto estetico. E le figure a cui siamo subito soliti pensare sono il nutrizionista e il personal trainer.

Il primo, con un processo di rieducazione alimentare, il secondo con un piano di allenamento specifico, ci supportano nell’ottenere i nostri risultati. Ma sembrerebbe che proprio il mestiere di personal trainer sarebbe a rischio “estinzione”.

Potremmo pensare che la causa principale di questo rischio sia l’intelligenza artificiale. Ma in realtà, non è propriamente così. Stavolta sembrerebbe proprio non dipendere da essa, ma da un altro fattore, totalmente inaspettato.

Personal trainer: perché è un mestiere a rischio, e non per colpa di IA

È bene precisare che al momento attuale, il mestiere di personal trainer non è stato completamente sostituito dall’intelligenza artificiale. Gli allenatori personali umani svolgono un ruolo importante nel fornire supporto, motivazione, consulenza personalizzata e adattamento degli allenamenti alle esigenze specifiche di ciascun individuo.

A pensare a un’applicazione che potrebbe offrire una funzionalità simile a quella di un personal trainer, è Apple. Sembrerebbe che l’azienda stia sviluppando un’applicazione basata sull’intelligenza artificiale (IA).

Non viene comunque in alcun modo affermato che l’IA sostituirà completamente il ruolo del personal trainer umano.

È noto da tempo, però, che l’IA stia facendo la sua comparsa nei luoghi di lavoro e che ci siano preoccupazioni riguardo all’impatto che potrebbe avere sull’occupazione umana.

Mentre l’IA può svolgere alcune attività e fornire suggerimenti personalizzati per il sonno, l’esercizio fisico e l’alimentazione, è importante sottolineare che la tecnologia attuale non può ancora sostituire completamente la presenza e l’interazione di un allenatore umano.

Rimane certamente chiaro e inconfutabile che il fattore umano non è in alcun modo replicabile. Ci sono e ci saranno sempre persone che preferiscono l’attenzione e la motivazione fornite da un allenatore umano, che è nella sua presenza fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi dei clienti.

Mentre l’IA potrebbe offrire supporto e consigli, l’aspetto umano dell’allenamento potrebbe ancora essere considerato importante da molti individui.

Quindi, sebbene l’IA possa offrire nuove soluzioni e assistenza nell’allenamento personale, non è ancora chiaro se sostituirà completamente il ruolo del personal trainer umano o se si integrerà come un’opzione aggiuntiva.