È stato stabilito un nuovo record nel programma Reazione a Catena, ecco di che cosa si tratta.
Un nuovo record è stato stabilito a Reazione a Catena. Il programma si svolge nel seguente modo, ci sono due squadre composte da tre giocatori che si sfidano in una serie di performance nelle quali devono mettere alla prova la conoscenza l’uno dell’altro. In palio c’è un montepremi accumulato che si ottiene dopo aver risolto la reazione a catena finale.
Il programma va in onda su Rai 1 dal 2007 tutti i giorni nella fascia preserale durante il periodo estivo, in sostituzione a L’Eredità. Il programma ha una corrente enigmistica perché i concorrenti devono scoprire assonanze tra parole e frasi con lo scopo di completare una catena di parole basandosi sui significati comuni, proverbi e aforismi. Pertanto per partecipare è bene avere una buona preparazione in materia di cultura generale.
Le squadre sono due e sono formate da tre persone che devono avere un qualche legame di amicizia o parentela. Le prove da affrontare sono otto e la squadra che vince la puntata torna in quella successiva come campione in carica.
Evento unico a Reazione a catena
Al programma Reazione a catena è successo un fatto davvero unico, si sono verificate cinque vittorie su cinque puntate per i Gessetti, ossia il trio di giovani di Bagno a Ripoli e dintorni.
Sono tutti e tre nati a Bagno a Ripoli e hanno vinto il montepremi in tutte le 5 serate in cui hanno partecipato. La prima sera si erano aggiudicati 3000 euro, la seconda 4500, la terza ne hanno portati a casa 28.500 di euro e domenica altri 6.125. Ieri sera ha vinto per l’ennesima volta anche la catena finale con la cifra più alta toccata fino ad ora, ossia 52 mila euro grazie ad attivo che unisce le parole acceso e vulcano. Ci hanno voluto riprovare anche per la sesta volta ma questa volta gli è andata male. Durante il gioco decisivo per la permanenze all’interno del programma, i tre fiorentini non hanno dato il meglio di loro come nelle altre puntate.
Sono riusciti a indovinare solo sei parole e così i loro avversari hanno colto l’occasione e li hanno sorpassati a 8 secondi dalla fine centrando la settima soluzione. Il conduttore li ha interrotti perché hanno rallentato nella costruzione delle frasi e ha quindi premuto il bottone e via, eliminati.
Sicuramente rimane però un caso eclatante e che non ha precedenti e molto probabilmente non avrà nemmeno seguito, poiché è davvero una cosa più unica che rara e irripetibile.
