Se proprio vuoi qualcosa di ‘forte’, questi sono i film horror più terrificanti in assoluto: la lista

Si avvicina Halloween e volete entrare nell’atmosfera della festa più spaventosa dell’anno? Questi film horror sono ciò che state cercando.

Esattamente come fanno i libri e gli spettacoli teatrali, i film ben fatti riescono a generare nello spettatore delle emozioni fortissime. Chiaramente ciascuno di noi vivrà queste emozioni in maniera differente in base ad una serie di fattori, ma se una pellicola è ben girata, ha una sceneggiatura ben scritta e degli attori degni di essere chiamati tali, difficilmente vi lascerà indifferenti.

Fino a qualche tempo fa c’era una sorta di snobbismo che portava a pensare che solo i film autoriali nel senso stretto (quelli iper drammatici con al centro tematiche sociali) fossero meritevoli di essere considerati “arte”. Oggi, grazie anche a registi innovativi e fuori dagli schemi come Quentin Tarantino, James Cameron, Robert Rodriguez, Christopher Nolan e Denis Villenueve le nuove leve di appassionati cinematografici hanno imparato ad apprezzare l’arte registica al di fuori del genere d’appartenenza.

Persino generi di nicchia come l’horror sono stati rivalutati e oggi c’è la consapevolezza che ci sono alcune pellicole appartenenti a questa categoria che sono dei veri e propri capolavori. L’orrore può infatti essere suscitato in diversi modi e se Hollywood predilige la spettacolarità data da jump scare e scene splatter, per fortuna ci sono ancora oggi registi in grado di creare un’atmosfera disturbante e un crescendo di angoscia senza ricorrere a trucchi banali.

Cinque film horror che vi lasceranno il segno

Se siete alla ricerca di film horror in grado di tenervi incollati sul divano e di lasciarvi con una sensazione di disagio per le ore e i giorni successivi, allora i film di cui stiamo per parlare sono esattamente ciò che fa al  caso vostro.

– Shining/Doctor Sleep: partiamo da un grande classico e da  uno dei più grandi maestri della storia della cinematografia. Film tratto da un romanzo, narra l’approdo nella follia di uno scrittore che sta vivendo un blocco creativo e che per trovare l’ispirazione accetta di vivere l’inverno in un hotel abbandonato. Kubrik, grazie anche alla magistrale interpretazione di Jack Nicholson, è riuscito a creare un film capace di generare angoscia e inquietudine, ma che al tempo stesso riesce ad avere un effetto catartico e liberatorio con il finale. Se vi piace questo film, il consiglio è di recuperare anche Doctor Sleep – sequel recente girato dall’ottimo Mike Flanagan.

– The Witch: il secondo consiglio è un film del 2015 girato da Robert Egger e con protagonista una giovanissima Anya Taylor-Joy. Si tratta di una pellicola cupa in cui si parla di possessioni demoniache e stregoneria ed in cui il regista è capace di farci vivere il dolore e la paura di una famiglia sotto effetto di un maleficio. Un film capace di fare nascere dentro lo spettatore angoscia crescente e di rimanere impresso nella memoria per anni.

– Get Out: altro esempio di come il terrore possa essere generato attraverso il contesto e il disvelamento del mistero. In questa splendida pellicola del bravissimo Jordan Pelee, osserviamo la storia di un ragazzo che conosce la famiglia della fidanzata e teme di essere vittima di razzismo. Ciò che troverà, però, sarà qualcosa di più malato e disturbante.

– Il Buco: film spagnolo del 2019, ci porta all’interno di una prigione distopica, in cui i condannati sono spronati ad affrontare una lotta all’ultimo sangue per la sopravvivenza. Metafora della società capitalistica che ignora i bisogni dei più poveri, questo film è un pugno nello stomaco per chiunque lo guarda.

– L’esorcista: chiudiamo con un altro grande classico. Il film che nel 1973 ha scandalizzato il mondo intero mostrando per la prima volta gli effetti della possessione demoniaca su una bambina è un capolavoro dell’horror per ritmi, atmosfera, capacità di tenere in ansia e mettere angoscia nello spettatore. Caposaldo del genere e capostipite di un filone che non ha mai trovato un degno erede ma solo pallide imitazioni.