Il lato più oscuro della Capitale presentato sul grande schermo, il pubblico attendeva questo momento da tantissimo tempo.
Alla Festa del Cinema di Roma l’offerta ha soddisfatto un po’ tutti i gusti, tra le proiezioni più attese quella targata Netflix. Era dal 2020 che i fan aspettavano di tornare a vedere i propri beniamini in azione: finalmente sono stati accontentati, il successo è praticamente assicurato.
Sabato 28 ottobre è andato in scena il gran finale di una delle più importanti kermesse cinematografiche al mondo, è stata una cavalcata trionfale con tantissimi titoli di livello che hanno alzato senza dubbio l’asticella. Per l’ultima serata poi gli organizzatori hanno scelto due opere che in questi mesi hanno calamitato l’attenzione degli spettatori.
Suburraeterna, manca pochissimo all’uscita: l’anteprima alla Festa del Cinema
L’attesa è finita: alla Festa del Cinema di Roma sono state proiettate le prime due puntate di Suburraeterna, sequel – o meglio spin-off – della fortunatissima serie TV Suburra di Netflix. La piattaforma ha scelto di proseguire sul solco tracciato dal 2017 al 2020, tornando a raccontare una delle vicende più oscure riguardanti la Capitale.
Nell’ultima serata dell’appuntamento annuale – dove sono stati presentati anche i primi due episodi della quarta stagione di Mare Fuori – il pubblico ha potuto infine riabbracciare Spadino, interpretato da Giacomo Ferrara, vero protagonista della vicenda tratta dal romanzo nato dalle penne di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini intitolato Suburra, pubblicato nel 2013. Ad affiancarlo nella nuova avventura saranno Cinaglia (Filippo Nigro), Angelica (Carlotta Antonelli), Nadia (Federica Sabatini) oltre ad Adelaide (Paola Sotgiu) e Badali (Emmanuele Aita). Lo sceneggiato sbarcherà sulla piattaforma di streaming a partire dal 14 novembre, quando verranno pubblicati tutti e otto i capitoli.
Si riparte dalla Città Eterna, e non poteva essere altrimenti: l’anno è il 2011. Roma riversa in condizioni abbastanza precarie tra la crisi di Governo in corso, il Vaticano in clamoroso affanno e il caos che imperversa per le strade. Vuole raccogliere l’eredità di Samurai proprio Cinaglia, per muovere ancora una volta i fili degli affari più importanti. Con lui Badali, Adelaide e Angelica – Nadia impegnata a Ostia. Poi l’equilibrio si rompe improvvisamente, una nuova minaccia costringe Spadino a tornare a casa per riprendere il controllo.