La famosa serie di film su Terminator sarebbe dovuta finire già con la seconda pellicola: ci sarebbe stato persino un finale alternativo.
Terminator è uno dei cicli di film di fantascienza più amati e apprezzati della storia del cinema, infatti è caratterizzato da ben sei pellicole realizzate tra il 1984 e il 2019. Più specificatamente, nella saga i famosi terminator sono dei cyborg assassini dotati di intelligenza artificiale e di supercomputer. In altre parole, sono dei robot dall’aspetto umano con un’autocoscienza inviati dal futuro per distruggere la resistenza umana.
Inoltre, i vari film sono stati diretti da differenti registi: il primo e il secondo Terminator sono stati diretti dal regista James Cameron, il quale ha curato anche il soggetto e la sceneggiatura, mentre le altre pellicole hanno avuto alla regia Jonathan Mostow, Joseph McGinty Nichol, Alan Taylor e Tim Miller.
L’inaspettato retroscena su Terminator
Recentemente è stato divulgato un incredibile retroscena su Terminator 2, che come protagonista aveva Arnold Schwarzenegger nei panni di un terminator “buono”. Il grande attore austriaco ha partecipato in totale a ben 5 film su 6 della famosa saga hollywoodiana. In modo particolare, l’ex mister Olympia ha interpretato il cyborg assassino T-800.
Per quanto riguarda il secondo film diretto nel 1991 sempre da James Cameron, si è scoperto che c’era addirittura un finale alternativo che non viene mostrato nella versione ufficiale di Terminator 2. Analizzando nel dettaglio la pellicola, si evince che Sarah Connor è stata rinchiusa in un ospedale psichiatrico, perciò non può più vedere suo figlio John Connor, che come tutti sanno è in pericolo a causa dell’arrivo di uno spietato assassino T-1000 dotato di intelligenza artificiale.
Quest’ultimo è arrivato dal futuro proprio per uccidere John e cambiare la storia dell’umanità. Tuttavia, il T-800 interpretato da Arnold Schwarzenegger si inserisce in questa vicenda per proteggere John Connor dal potentissimo T-1000. Naturalmente, i nemici della famiglia Connor, che vivono nel futuro, vogliono uccidere il ragazzo per non farlo diventare leader della resistenza contro Skynet. In altre parole, secondo gli abitanti del futuro, viaggiando indietro nel tempo per uccidere uno dei leader quando era ancora ragazzo, potrebbe cambiare gli eventi della storia. Ad ogni modo, il film Terminator 2 termina con il grande sacrificio del T-800, che compie un gesto eroico dopo un’estenuante battaglia con il T-1000. Questo grande gesto porta alla sconfitta del nemico e alla salvezza di John Connor, il quale esausto abbraccia sua madre Sarah.
Come doveva finire Terminator
Tuttavia, il finale è stato volutamente lasciato aperto per un eventuale sequel, poiché nessuno riesce a capire se il T-800 riesca a sopravvivere o a morire. Infatti, nel 2003 è arrivato il terzo capitolo della saga con Terminator 3: Le macchine nascenti.
In realtà, in base a delle dichiarazioni rilasciate dall’attrice che ha interpretato Sarah Connor, il regista James Cameron aveva in mente un finale chiuso e non aperto per il suo Terminator 2. In modo particolare, il produttore Mario Kassar ha convinto Cameron a cambiare il finale della pellicola, affinché potessero esserci altri film in futuro.
Nello specifico, quale finale alternativo aveva in mente il grande regista? Innanzitutto, il personaggio di Arnold Schwarzenegger sarebbe morto dopo il gesto eroico e, dopo molti anni, Sarah Connor sarebbe dovuta diventare nonna. Ciò significa che il giorno del giudizio non sarebbe mai arrivato e la saga si sarebbe chiusa definitivamente.