Il lago usato per diversi film cult si trova in Italia, una piccola oasi di pace dove ripercorrere i passi delle pellicole più amate
Il lago protagonista e usato per diversi set cinematografici si trova proprio in Italia ed è il Laghetto del Pellicone, formato dal fiume Fiore e a poca distanza dal Ponte e dal Castello dell’Abbadia, che ospita il Museo Archeologico Nazionale.
Il lago si trova tra il comune di Montalto di Castro e quello di Canino. La sua posizione è favorevole per il turismo, poiché dopo aver visitato il Museo sopra citato e il vicino Parco Naturalistico Archeologico della città di Vulci, si può andare a farsi un bagno in questo lago.
Ottimo anche per fotografarlo e postarlo nelle stories di Instagram, ricordando i film girati proprio qui.
Come sopra citato, il Laghetto di Pellicone è stato usato per diversi set cinematografici, ma quali?
Se non avete visto questi film, che fanno parte della storia del cinema e sono dei grandi classici, dovete assolutamente vederli, per poi seguire i loro passi andando a visitare il laghetto.
Teatro di scene cinematografiche come nel film Non ci resta che piangere, con i magnifici e divertenti Troisi e Benigni. In questa pellicola, casualmente, i due si ritrovano in un immaginario borgo toscano nel 1942, dove incontrano personaggi illustri e proprio in questo lago troveranno Leonardo Da Vinci. Un’opera cinematografica senza eguali, avvincente, simpatica e anche riflessiva.
La miniserie Il nome della rosa (The name of the rose) italo-tedesca, con John Turturro e Rupert Everett, ha deciso di girare alcune scene dell’opera proprio nel Laghetto del Pellicone, mentre le altre riprese sono state fatte, per lo più, in Abruzzo. La pellicola è ispirata al libro di Umberto Eco e al conseguente film omonimo.
Il parco e il lago hanno avuto grande visibilità anche grazie al videoclip musicale Libre di Emma e Alvaro Soler, proprio sulle rive del Laghetto del Pellicone.
Protagonista anche in una scena del fantasy-horror di Matteo Garrone, Il racconto dei racconti, con attori del calibro di Vincent Cassel, Salma Hayek, Toby Jones, Alba Rohrwacher e in una piccola sequenza troviamo anche Massimo Ceccherini.
Tutti, o almeno quasi, abbiamo visto o sentito il film Tre uomini e una gamba, con Aldo, Giovanni e Giacomo, il trio più divertente d’Italia. I tre amici fanno il bagno nel Laghetto del Pellicone insieme alla loro compagna di viaggio, Chiara.
Il Lago del Pellicone è adatto a tutti, amanti del cinema, della natura, dei parchi, dell’arte, della storia e della cultura. Non manca proprio nulla, è un posto paradisiaco dove potersi rilassare e fare il bagno e se si ha tempo e voglia si possono visitare le zone limitrofe.
Zaino in spalla, cellulare o fotocamera per riprendere il tutto e tanta voglia di divertirsi.
Altrimenti, per chi non può andarci, pop corn in mano, televisione o computer e pronti per vivere il lago attraverso i grandi classici.
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