Vanessa Gravina, star de Il Paradiso delle Signore, esce allo scoperto con una rivelazione dolorosa, il ricordo di un momento difficile vissuto lontano dalle telecamere.
Durante gli ultimi anni il pubblico ha imparato a conoscere meglio Vanessa Gravina grazie al ruolo della Contessa Adelaide di Sant’Erasmo per Il Paradiso delle Signore.
Un personaggio che sembrerebbe essere stato cucito sartorialmente sulla sua persona, incantando il pubblico televisivo. Adelaide è una donna avvincente, intraprendente e affascinante, molto concentrata sulla crescita professionale, così come Vanessa Gravina.
L’attrice, infatti, durante una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha deciso di rivelare alcuni aspetti della sua vita professionale, con tanto di amara confessione che per i fan del volto noto de Il Paradiso delle Signore è arrivata come un vero e proprio fulmine a ciel sereno.
“Infanzia perduta…”
Vanessa Gravina recentemente al Corriere della Sera, ha rivelato come sia la carriera nel campo della moda, del cinema e della televisione quando era solo una bambina. Progetti incredibile che hanno permesso all’attrice di mettersi in gioco per vari ruoli come nel caso di Colpo di Fulmine, diretta da Marco Risi, ma anche La Piovra 4 al fianco di Michele Placido.
Nonostante il successo, però, Vanessa Gravina al quotidiano avvertire la forte sensazione di essere stata privata di una parte importante di sé svanita nel nulla per sempre: “Un’infanzia un po’ perduta, ed essendo diventata adulta subito non l’ho recuperata. Sì, sono periodi della mia vita che mi sono mancati per il senso di responsabilità che ho sempre nutrito nei confronti del lavoro e poi perché mi piaceva quello che facevo, e mi piace tuttora“.
Vanessa Gravina, in seguito, si è lasciata andare anche alla seguente confessione fatta su sé stessa: “Essere una piccola stare era complicato: venivo vista come quella diversa, che non avevo tempo di giocare, che partiva per i set, e il rapporto con i coetanei è stato molto tosto“.
La rivelazione dolorosa di Vanessa Gravina
L’avvio di una carriera così importante quando era solo una bambina, dunque, ha fatto sì che Vanessa Gravina si interfacciasse con una realtà difficile come il bullismo da parte dei suoi compagni di classe, quando aveva tra gli 8 e i 9 anni.
Un periodo della vita per Vanessa Gravina articolato da fatti e eventi che l’hanno segnata nell’intimo, così come riassunto dalla stessa al quotidiano sopracitato: “Quando la mia immagine comparve sulla copertina di Vogue, i miei compagni di scuola me la fecero trovare sul banco tutta storpiata con vari segnacci: mi dipinsero i baffi, le occhiaie, i brufoli… avrò avuto 7 o 8 anni e rimasi molto male“. Infine: “Ero un’ingenua e fino a quel momento non sapevo cosa fosse l’invidia. Il bullismo non avviene solo nei confronti di persone con problemi fisici, ma anche nei riguardi di chi ha successo… e io ero carina e pure famosa“.