La scomparsa di Berlusconi sta comportando alcune conseguenze economiche. Veronica Lario fa una decisione importante
L’Italia è ancora incredula per la morte di Berlusconi. L’evento ha avuto un impatto profondo, poiché l’ex premier ha avuto un ruolo decisivo per la storia del Paese. Il Cavaliere ha, infatti, rivoluzionato la politica e il mondo della comunicazione pubblicitaria e televisiva, lasciando una forte impronta nella società italiana.
Per questo motivo molti italiani sono rimasti affezionati a Berlusconi e si domandano quale saarà la sua eredità politica e mediatica e cosa comporterà la sua morte in questi due scenari, ma anche come questo patrimonio sarà diviso tra i vari eredi di una delle famiglie più ricche del Paese.
Veronica Lario, la decisione su Milano 2 e i conti che non tornano
Berlusconi è morto solo da pochi giorni e in famiglia già si fanno i conti sulle società dell’ex premier. Veronica Lario, al secolo Miriam Bartolini, la seconda ex moglie di Silvio Berlusconi, ha preso una decisione importante in merito alla questione degli immobili lasciati a lei dopo il divorzio con il Cavaliere.
La donna ha dovuto aumentare l’affitto di due residenze in suo possesso. La notizia viene fuori dal bilancio 2022 depositato alla Camera di Commercio di Milano dalla Poggio srl, la società immobiliare che gestisce alcuni immobili a Milano 2. Questi aumenti sono dovuti al bilancio in rosso dell’azienda di Veronica Lario. Per tamponare le perdite della holding è stato deciso di aumentare i canoni dell’affitto.
Questo è dovuto ad alcuni conti negativi avvenuti negli ultimi anni. Il crollo maggiore è avvenuto nel 2022 quando la società ha perso 200.909 euro, dopo i 1,9 milioni di euro persi l’anno precedente sugli affitti dei due palazzi di Milano 2, Borromini e Canova. Così Veronica Lario è stata costretta a intervenire sui canoni di locazione.
I canoni di affitto degli immobili sono cresciuti in questo periodo in tutta Milano e questo ha portato gli studenti fuori sede a protestare. Ovviamente questo rincaro ha coinvolto anche Milano 2, il quartiere costruito da Silvio Berlusconi. La signora Lario si è vista ad aumentare ulteriormente i prezzi delle sue case per tamponare la situazione economica della sua società.
La sua intenzione è quindi quella di intervenire sugli affitti per ricontrattare anche i mutui della società che ammontano a circa 32,5 milioni di euro. Questo potrebbe ripercuotersi qui canoni di locazione di tutta Milano 2, come anche a Segrate, provocando un altro aumento degli affitti.